Teatro di animazione
Docenti: Tonino Murru, Donatella Pau
 
Il mondo magico e fiabesco del teatro dei burattini, con colori, luci e ombre, musiche ed emozioni, ha dato vita al laboratorio di Teatro di Animazione del progetto IntegrArts.
Le attività coinvolgono 10 bambini tra i 6 e gli 11 anni provenienti da Cina, Romania, Italia, Nigeria, Marocco, che, in questo contesto, possono sperimentare in prima persona tutti gli aspetti della realizzazione di uno spettacolo, fino alla costruzione del burattino a alla messa in scena.

Il laboratorio di teatro dei burattini si è rivelato particolarmente adatto al coinvolgimento emotivo dei bambini e alla creazione di momenti di socializzazione e apprendimento basati sul gioco “di squadra”, la creatività e l'ascolto degli altri.

Per una conoscenza più completa e graduale, il laboratorio è stato pensato in due fasi: una fase propedeutica e una fase pratica: la fase propedeutica di 10 ore si è svolta tra i mesi di ottobre e dicembre, ed ha portato i bambini alla conoscenza del teatro d'animazione nelle varie espressioni, attraverso la visione di spettacoli dal vivo presso il Teatro MO.MO.TI. di Monserrato in occasione delle rassegne “Stagione di teatro ragazzi - VI edizione”, organizzata dalla Compagnia Is Mascareddas di Monserrato e “Senza parole” festival di teatro non verbale a cura dell’Associazione culturale Teatro Tages di Quartu Sant’Elena. Gli spettacoli hanno potrato in scena piccoli racconti educativi e divertenti per bambini, come “il lupo e
 i sette capretti”, incarnando le diverse possibilità di rappresentazione nel teatro d’animazione: attori e pupazzi, marionette a filo, narrazione con oggetti, musica e filastrocche, che hanno dato ai bambini la possibilità di esplorare e capire le varie sfaccettature della messa in scena di un racconto, facendo leva sulla creatività e l’immaginazione. Alle rassegne teatrali hanno preso parte anche compagnie provenienti anche da altre regioni d’Italia (Ravenna, Belluno, Chieti) e dal Brasile, ulteriore conferma del fatto che il teatro d’animazione, come forma d’arte e linguaggio universale, si rivela un prezioso strumento d’incontro tra realtà culturali diverse e solo apparentemente lontane. A concludere questo primo modulo, una visita guidata al Teatro MO.MO.TI. e alle sue strutture (biblioteca, laboratori, camerini…) ha
 permesso ai bambini di capire il funzionamento dell’ambiente teatrale.
La seconda fase del laboratorio (circa 20 ore) ha preso il via a gennaio e ha permesso ai bambini di sperimentare di persona il processo di nascita del burattino, attraverso il procedimento di creazione ex-novo dal disegno alla lavorazione del legno e alla realizzazione dell’oggetto animato.
Il percorso è partito dal momento dell’ invenzione, che consiste nella progettazione e realizzazione del personaggio, dei suoi caratteri somatici e dei vestiti attraverso l’uso di materiali semplici, come stoffe e catrapesta.
La scoperta delle potenzialità espressive del burattino, del movimento e dell’uso della voce nel contesto della scena saranno il fulcro della fase di animazione, da cui è scaturita poi l’invenzione della storia del personaggio e delle scene da presentare nel momento del gioco teatrale, ha stimolato in modo pratico e immediato l’immaginazione dei bambini, puntando sulla loro cooperazione e sulla partecipazione diretta a tutte le attività. Il coronamento del laboratorio è stata la messa in scena, da parte dei bambini, di piccole scene con l’utilizzo della voce e delle pantomime:
 un evento in cui i bambini hanno portato per la prima volta in scena il loro burattino, facendolo interagire con il pubblico e provando a confrontarsi con le varie forme di espressività teatrale.
All’evento, presso la sede dell’Associazione Arcoiris onlus, hanno assistito anche i rappresentanti del Comune di Quartu Sant’Elena, capofila del progetto IntegrArts: la coordinatrice di progetto Nada Galli, dirigente del settore Pubblica istruzione e Politiche giovanili, l’Assessore alle Politiche giovanili Livia Boi e Sebastiano Murru, funzionario del settore Pubblica istruzione e Politiche giovanili e membro del Comitato di progetto IntegrArts.
“Entusiasmo, curiosità e voglia di imparare”: così i piccoli protagonisti del laboratorio di Teatro d'animazione IntegrArts hanno aderito all'iniziativa, lavorando insieme ai compagni e agli insegnanti della Compagnia Is Mascareddas, fino ad arrivare alla costruzione del loro burattino, e alle prime prove di messa in scena.
I dieci allievi hanno sperimentato in prima persona tutti gli aspetti della realizzazione di uno spettacolo, mentre seguire la realizzazione di un burattino con le proprie mani ha dato loro la possibilità di esprimersi mettendo in gioco manualità e fantasia, con un'attenzione particolare alle diverse fasi della lavorazione: “sono attenti, curiosi e fanno molte domande”, spiegano gli insegnanti, pieni di soddisfazione “In trent’anni di lavoro con i bambini, poche volte i risultati sono stati così positivi, e il gruppo così affiatato”, raccontano Donatella Pau e Antonio Murru della compagnia Is Mascareddas, che, affiancati da due tutor di Arcoiris Onlus, li hanno seguiti nel percorso del laboratorio, iniziato a dicembre con la visione degli spettacoli, e culminato ora con la costruzione del burattino e il primo approccio con il teatro. Il laboratorio ha anche fatto nascere nuove amicizie tra i bambini, che hanno lavorato insieme “in squadra”, imparando sempre nel segno del divertimento e della creatività.