Con la consegna degli attestati di partecipazione, nel corso della cerimonia di chiusura, si è concluso con successo il progetto PANEM (Panificazione e Alimentazione: Nuove Esperienze Migranti) promosso da Arcoiris Onlus, a cui hanno preso parte nove richiedenti asilo.
La docente Maria Grazia Foddis, Biologa e Consulente Sistemica HACCP, descrive così il corso:
«Laboratorio di panificazione; produzione del pane; riscoperta di antiche ricette naturali e del pane di altri luoghi; conoscenza di se e delle proprie capacità; dialogo tra culture differenti.
Insegnare. Apprendere.
Progetto sulla panificazione o progetto di vita?
Paragonare il pane all’uomo. Il pane lievita e gli entusiasmi, i sogni e le speranze dei giovani migranti si riaccendono. La natura che si risveglia.
La realizzazione di una pane caldo, profumato e dorato è servito non solo a far “lievitare” la materia naturale, unione tra farina e acqua ma ha contribuito a far “lievitare” anche l’orgoglio e la dignità dell’uomo.
Essere protagonisti della realizzazione del proprio pane ha dato ai giovani migranti, giunti in Sardegna dopo una vera odissea, lo stimolo per poter credere in un futuro più felice.
Pane come simbolo di unione tra i popoli; pane come nutrimento per i propri figli; pane come lavoro; pane come vita.
Ringrazio ancora i miei corsisti.»
20 dicembre 2012