Si parte alle 18 dal capolinea in Piazza Repubblica. Fino alle 20.30 in programma sketch teatrali in corrispondenza delle nove fermate, da un capolinea all'altro, lungo due viaggi di andata e ritorno.
Teatro d'animazione in movimento, tra Cagliari e Monserrato, su un originale palcoscenico: i tram della Metropolitana Leggera.
Mercoledì (5 giugno) e giovedì (6 giugno), dalle 18.00 alle 20.30, lungo il percorso di Metrocagliari vanno in scena le “Metrostorie ad ogni fermata”, promosse nell'ambito del progetto MOMOTI: un teatro, un burattino e la città dalla partnership Is Mascareddas, Arcoiris Onlus e Larus Onlus sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il Bando Storico, Artistico e Culturale 2011.
L'iniziativa, realizzata in collaborazione con l'azienda Arst spa, mira a sensibilizzare i passeggeri della metropolitana sulle specificità del territorio attraversato dalla linea urbana di superficie e sul valore del mezzo di trasporto pubblico come soluzione per una mobilità ecologica e sostenibile (perché elettrica e a basso impatto ambientale), ed economica.
L'intervento teatrale è anche l'occasione per avvicinare con un'esperienza condivisa le due popolazioni di Cagliari e Monserrato, ma anche più generazioni, dai giovani agli anziani, più comunità etniche, lavoratori e studenti autoctoni ed immigrati, che quotidianamente si incontrano nei tram della metro.
Nel doppio appuntamento, i burattinai de Is Mascareddas Tonino Murru e Mimmo Ferrari daranno vita al pupazzo Cristoforo che, in corrispondenza delle nove fermate, da un capolinea all'altro, con una serie di sketch teatrali, accompagnerà i passeggeri della metro con aneddoti storici sulle vie in cui sono ubicate le stazioni e mostrerà loro la presenza di luoghi di interesse culturale e identitario, come, ad esempio, la Cantina Sociale di Monserrato (a pochi passi dalla fermata Caracalla) e il Museo delle Ferrovie (al capolinea San Gottardo).
Nella foto Tonino Murru de Is Mascareddas e il pupazzo Cristoforo.
04 giugno 2013