Nella crudele gara del dito più veloce, solo un immigrato su quattro ha potuto aggiudicarsi la vittoria. A distanza di 15 giorni dal primo -clic day- per la conquista di un posto di lavoro regolare del nuovo decreto flussi, arrivano i dati ufficiali resi noti dal Ministero degli Interni. Le domande pervenute sono state 406.392, i posti messi a disposizione meno di 100 mila così ripartiti: 86.580 nuovi ingressi e 11.500 per conversioni di permessi di soggiorno. L'ultimo decreto flussi risale al 2008: allora furono 150mila i posti messi a disposizione. Poi più nulla, ad eccezione della sanatoria del 2009 limitata però a colf e badanti. I numeri forniti dal Viminale, tre volte superiori rispetto al tetto massimo di 100 mila posti disponibili, mette ancor più in evidenza la situazione di emergenza lavorativa e il bisogno di regolarizzazione da parte dei cittadini stranieri.
Lo ha riferito il ministro dell’Interno al Question Time annunciando che il 24 febbraio si confronteranno sul tema i ministri della Ue Giustizia e Affari Interni.
5.000 immigrati sono sbarcati in un mese lungo le coste italiane, 3.000 solo tra l’11 e il 14 febbraio: «Tutti sono stati adeguatamente assisti». Lo ha consentito, ha riferito oggi il ministro dell’Interno Maroni al Question Time, il dispositivo di prima accoglienza messo in atto per affrontare quella che sembra essere «una vera e propria emergenza umanitaria».
Arcoiris Onlus, in qualità di partner del progetto SPES (Sénegal Piémont Et Sardaigne: migration et codéveloppement), parteciperà dal 21 al 23 giugno 2011 a Bruxelles al "2ème Salon de la Connaissance sur la migration pour le développement: Retransmettre ce que nous avons appris, aller de l’avant".
Le Salon de la Connaissance è promosso dall'iniziativa congiunta Commissione Europea e Nazioni Unite (EC-UN Joint Migration and Development Initiative (JMDI) United Nations Development Programme).
Sono circa 2000 (per la precisione 1909), le ore di lezione erogate dagli educatori volontari di Arcoiris Onlus, in favore degli stranieri, alla data del 31 gennaio 2011, per il corrente anno scolastico.
Alle attività di recupero scolastico e rafforzamento delle competenze linguistiche partecipano 60 utenti di cui 49 minori e 11 adulti provenienti da 14 diverse nazionalità.
Il 23 febbraio 2011 alle ore 17 a Macomer, presso il salone Castagna, si terrà una conferenza sul tema "Problemi dell'immigrazione in Sardegna".
Arcoiris Onlus parteciperà con una delegazione guidata dalla Presidente Arlen Haideè Aquino e composta da Ghidey Sebhat, Carmen Mirela Dobre e Rita Pittalis.
Arcoiris Onlus ha aderito al parternariato del progetto denominato "Planning networks: strumenti innovativi per la gestione della planificazione strategica urbana e la promozione dell'inclusione sociale territoriale in Palestina".
Cinque operatori di Arcoiris Onlus parteciperanno alle attività formative programmate per rendere operativi i centri pubblici di accesso per il superamento del digital divide.
In allegato il Catalogo Corsi.
16 Febbraio 2011
A Dakar nasce la Carta mondiale dei migranti.
Si rivolge ai potenti del mondo, sottolinea l’importanza per ciascun individuo della terra a circolare e stabilirsi liberamente ovunque preferisca. -Una carta per un mondo senza muri- è il suo slogan.
È la prima –Carta mondiale dei migranti- un documento di 14 articoli che racchiude i principali e fondamentali diritti dei migranti del mondo, sottolinea l’importanza di riuscire a convivere pacificamente con la diversità culturale incoraggiando alla conoscenza reciproca.
Lunedì 14 febbraio alle ore 15:30, presso l'Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione "Antonio Gramsci" di Monserrato, nell'ambito del corso di formazione, rivolto agli insegnanti della scuola denominato "Educare alla cittadinanza con l’intercultura: nuove prospettive nella scuola multietnica”, Arcoiris Onlus parteciperà al modulo, dal titolo "Associazioni culturali incontrano la scuo
Arcoiris Onlus ha siglato un accordo di partnership con CISV (Comunità Impegno Servizio Volontario), importante ONG (Organizzazione Non Governativa) riconosciuta idonea dal Ministero Affari Esteri per svolgere attività di cooperazione internazionale.
Il partenariato riguarda un progetto di cooperazione decentrata denominato "Partecipazione degli allevatori alle strategie di lotta alla povertà e protezione dell'ambiente pastorale in Senegal".
08 Febbraio 2011